Perché rivolgersi ad uno psicologo?

La nostra esistenza ci mette spesso in condizione di dover affrontare crisi e disagi evolutivi per la nostra sopravvivenza in una società sempre più esigente e complessa. Proprio per questo è normale vivere situazioni di stress, disagio, sofferenza e blocchi decisionali. Ad esempio ci si può sentire tristi, in preda alla disperazione, al panico, alla depressione o all’euforia artificiale, con preoccupanti sbalzi di umore improvvisi. Altre volte la nostra bassa autostima ed il nostro inadeguato senso di autoefficacia ci porta a svalutarci negandoci l’opportunità di condurre una vita migliore.
In tutti questi momenti ci si può chiedere cosa sta accadendo chiedendo aiuto ad una persona esperta ed esterna alla situazione: lo psicologo.

 

Di cosa si occupa?

Sono nati ormai molti luoghi comuni riguardo a ciò.
Spesso lo psicologo viene considerato con un’accezione diversa da quella reale, ossia viene valutato come una persona che cura soltanto le gravi patologie, colui che ha tutte le risposte, una persona che ti consiglia e ti conforta, il “mago che ti cambia”, il dottore che ti cura e ti guarisce, un inutile spreco di soldi e di tempo … chi poteva farci stare bene, ma oramai è troppo tardi!
In realtà lo psicologo è un esperto che si occupa di favorire uno stile di vita sano e di aiutare l’ individuo a migliorare la sua vita da un punto di vista qualitativo.
Il suo lavoro consiste nel favorire un cambiamento a livello psichico e comportamentale, attraverso degli strumenti specifici, di cui i principali sono la relazione e la parola.
In altre parole, il compito dello psicologo è quello di aiutare il paziente a cambiare modalità di vita disfunzionali per sostituirle con altre più funzionali ed adattive, favorendo il benessere fisico e psichico. Allo psicologo è richiesto di  ascoltare senza giudizio la persona che gli sta aprendo la sua interiorità con rispetto ed empatia, di entrare in sintonia con il paziente, creando una vera alleanza terapeutica che è condizione imprescindibile per raggiungere il cambiamento.
Lo psicologo lavora CON il paziente che deve essere motivato a farlo!
La possibilità di condividere ed esplorare in profondità, con un professionista competente, i propri vissuti, le proprie ansie e debolezze e di capirle insieme, porta all’acquisizione di nuovi strumenti psichici e relazionali.
Chiunque in qualsiasi momento della propria vita può avere bisogno, o meglio avere voglia, di rivolgersi ad uno specialista anche solo per conoscersi meglio.
Quando sentiamo il desiderio o il bisogno di rivolgerci ad uno psicologo non dobbiamo considerarci malati o giudicarci strani, non coraggiosi, deboli, pazzi o senza speranze; al contrario, in quel momento, stiamo esprimendo il bisogno ed il desiderio di prenderci cura di noi stessi per uscire da un disagio, dalla sofferenza o da una situazione di stallo e ritornare stare bene come meritiamo!
Ricordiamo, infatti, che il benessere fisico e psichico dovrebbe essere l’obiettivo ed il diritto principale di ciascuno di noi.